La Puglia

La Puglia: fra ulivi, mare e tesori artistici

           
Un paesaggio naturalistico unico fa da corona a tesori d’arte sorprendenti, tradizioni popolari, una cucina regionale particolarissima. Dopo averla visitata, potrete solo dire: “Perché ho atteso tanto?”.

         
La Puglia è stata sempre terra di confine per l’Europa e porta per l’Oriente. I Greci ne hanno fatto un’appendice della loro terra (Magna Grecia) e grandi vie di comunicazione vi hanno costruito i Romani, per facilitare i traffici. In epoca medievale fu base di partenza per le Crociate.

E’ terra antichissima la Puglia, più che il resto d’Italia. Di ogni epoca sono rimaste tracce:
Dai Dolmen ai Menhir, dai misteri di Castel del Monte alle cattedrali di Trani, Ruvo di Puglia, Otranto (con il celebre pavimento mosaicato) ed Ostuni, dai Sassi di Matera ai Trulli di Alberobello, dai labirinti dei centri storici di Bari (Bari vecchia), Gallipoli e Taranto, ai tesori del Barocco di Lecce.

E che dire degli “scherzi della natura”? Le grotte di Castellana e quella di Putignano sono uniche al mondo, come quelle marine della Zinzulusa e di Polignano a mare; pensiamo ai profondi canyons delle “gravine” (Gravina di Puglia), o alle numerose “lame” che dalle Murge si estendono fino al mare ed interrompono quella che, altrimenti, sarebbe una immensa pianura.

Il mare? Nel Salento jonico è turchese come ai Caraibi. Semplicemente meraviglioso.

La cucina, per lo più a base di ortaggi e legumi, è particolarissima. Alcune sue specialità sono diventati un must: le orecchiette alle cime di rapa, i taralli, il purè di fave con verdure, la burrata e la stracciata, la focaccia tipica. Per non parlare della cucina di mare, con pesce crudo o cotto e l’astice a farla da padrone.

Il vino è rigorosamente il rosso Primitivo, un vino intenso, ricco del calore del sole.

Ascoltate in qualche mercato i Pugliesi parlare: non ci capirete niente, ma sarà un’esperienza unica!